

IL GESTO VISUO-GRAFO-MOTORIO DAI 5 AI 14 ANNI. Un nuovo percorso didattico in RQ per appassionare i “nativi digitali” alla scrittura 3.0
22 Maggio - ore: 16:00 - 29 Maggio - ore: 20:00
Date:
Lunedì 22 Maggio 2023 dalle 16:00 alle 20:00
Lunedì 29 Maggio 2023 dalle 16:00 alle 20:00
Sede corso: Webinar su piattaforma www.fadculturaeformazione.com
Durata: 8 ore
Costo: 80 euro singola iscrizione – 70,00 euro per i gruppi pari o superiore a 5 persone (pagabile anche con Bonus carta del docente)
Piattaforma SOFIA ID Corso 72635 ID Edizione 118991
Le lezioni verranno videoregistrate e saranno disponibili sulla piattaforma www.fadculturaeformazione.com fino alla mezzanotte del 05 giugno 2023.
PRESENTAZIONE:
Il ragazzo che scrive male matura un giudizio negativo sulla sua calligrafia, al punto di non riconoscersi in essa. Per evitare i continui giudizi negativi degli adulti, il 60% dei ragazzi alle scuole medie regredisce scegliendo la scrittura in stampatello, di più facile esecuzione e più ordinata, anche se più anonima e meno espressiva di quello che sono veramente.
È quindi molto importante educare i bambini, sin dalla scuola dell’infanzia, ad una corretta impugnatura e ad una più mirata modalità del gesto visuo-grafo-motorio, sia per prevenire gli atteggiamenti visuo-posturali scorretti, sia per maturare nel tempo un proprio stile di scrittura in corsivo, chiara espressione di autostima e di una propria personalità.
La corretta impostazione e localizzazione dei movimenti necessari al disegno ed alla scrittura avviene sin dalla scuola dell’infanzia maturando modalità specifiche nelle attività di manipolazione, nel disegno e nelle attività di pregrafismo; prosegue nella scuola dell’obbligo con le attività di prescrittura, scrittura in stampatello, scrittura in corsivo e personalizzazione della propria scrittura.
Risulta quindi importante proporre un percorso educativo che promuova l’acquisizione di un engramma visuo-grafo-motorio che faciliti il processo di miniaturizzazione e di personalizzazione, che dal disegno libero porterà i bambini a scrivere in spazi sempre più piccoli.
I temi trattati durante il corso affrontano l’importanza di una corretta maturazione del gesto visuo-grafo-motorio con l’aiuto della rigatura universale RQ ad Alta Qualità Visiva.
Destinatari
• Docenti scuola infanzia
• Docenti scuola primaria
• Docenti scuola secondaria di primo grado
• Personale educativo
• Psicologi
• Logopedisti
• Pedagogisti
• Terapisti della Neuro e Psicomotricità dell’età evolutiva
• Genitori
Relatore: Opt. Giorgio Bollani
Ottico optometrista comportamentale, dal 1998 impegnato nella promozione della cultura dello scrivere con la giusta modalità visuo percettiva.
Membro del coordinamento dell’AdO.
Responsabile per la realizzazione di progetti destinati alla diffusione optometrica sul territorio nazionale.
Responsabile Nazionale del progetto Educazione alla Visione destinato alle scuole dell’infanzia e di primo grado.
Relatore del progetto Educazione alla Visione.
Responsabile per Federottica-AdO per il progetto del Centro Difesa Vista “Occhio agli Occhi” destinato alle scuole elementari.
Obiettivi:
• Capacità di osservare, individuare e comprendere le difficoltà legate all’apprendimento del gesto visuo- grafo – motorio.
• Capacità di attuare e comunicare un percorso educativo per una corretta impostazione e/o recupero del gesto visuo-grafo-motorio.
• Capacità di individuare e comprendere il valore del materiale didattico per favorire l’apprendimento del gesto visuo-grafo-motorio.
• Capacità di attuare e comprendere l’importanza dell’ambiente per favorire una modalità visiva e topologica corretta.
Programma:
Primo incontro 22 maggio 2023
SESSIONE 1
Abilità per favorire l’apprendimento del gesto visuo-grafo-motorio:
- Abilità visive;
- Abilità visuo-spaziali;
- Abilità visuo-percettive;
- Abilità visuo-grafo-motorie;
- Abilità di memorizzazione dell’engramma.
Valutazione della qualità e velocità del gesto visuo-grafo-motorio in rapporto alle dominanze visive e motorie:
- Test Visual-Motor Integration (VMI) semplificato occhi aperti/chiusi per verificare le competenze visuo-spaziali e l’engramma visuo-grafo-motorio;
- Test per la valutazione delle dominanze visive e motorie.
Adattamenti e scompensi indotti da scelte educative e didattiche che non favoriscono il gesto visuo-grafo-motorio:
- Adattamenti visivi e posturali;
- Problematiche sistemiche;
- Problemi all’apparato masticatorio.
Analisi e classificazioni di come le impugnature non funzionali possano essere causa di scompensi visuo-posturali e influire sull’apprendimento del gesto visuo-grafo-motorio:
- Impugnatura funzionale della matita-penna per destrimani e mancini;
- Sviluppo motorio ulno-radiale della presa digitale;
- Impugnatura a morso;
- Impugnatura del fumatore;
- Impugnatura pollice in avanti;
- Impugnatura pollice interno;
- Impugnatura del fumatore;
- Impugnatura a polpo;
- Impugnatura a mantide religiosa;
- Impugnatura a martello;
- Impugnature e strategie adottate dai mancini.
SESSIONE 2
Protocollo di esercizi e strategie per educare o recuperare la prensione funzionale dello strumento grafico:
- Corretta impostazione delle prassie quotidiane: posate e forbici;
- Recupero della flessibilità delle dita della mano;
- Ricerca della massima distensione e flessione delle dita;
- Coordinazione delle tre dita nella presa tripode di una piccola pallina;
- Sblocco dell’articolazione del pollice metacarpo-falangea;
- Raggiungimento di una presa funzionale della matita-penna tripode a triangolo isoscele o equilatero;
- Scelta e corretto utilizzo dei facilitatori ad impronta ergonomica;
- Gesti e filastrocche utili per comunicare e facilitare l’impugnatura funzionale;
- Sviluppo dei movimenti con localizzazione prossimo-distale dell’arto superiore e con dissociazione dei movimenti degli occhi da quelli della testa;
- Controllo della pressione attraverso il riempimento di piccoli spazi con diverse variazioni di pressione.
Abilità visuo-grafo-motorie, abilità visuo-percettive e visuo-spaziali da insegnare sin dalla scuola dell’infanzia con l’aiuto del quaderno Easy Write attraverso esercizi di grafismo:
- Scoperta dello spazio operativo;
- Gestione dello spazio dei quadretti e delle righe;
- Comprensione dell’alternanza disegno/spazio;
- Controllo della pressione della matita sul foglio;
- Controllo della velocità e del ritmo del segno;
- Acquisizione dei versi della scrittura: dall’alto in basso, da sinistra verso destra, in senso orario e antiorario;
- Gestione del corretto posizionamento e utilizzo del foglio sul banco: criteri topologici;
- Utilizzo e riconoscimento visuo-percettivo dei colori, con l’aiuto di codici in caso di discromatopsie (ex. Daltonismo).
Scoperta progressiva degli strumenti grafici e delle attività per apprendere l’ortografia del segno nella scuola dell’infanzia:
- Strumenti: paste modellabili, dita, timbri, cere, pennelli, matitoni, inchiostri termosensibili;
- Stimolare la percezione tattile e propriocettiva con la manipolazione di vari materiali con l’obiettivo di generare immagini corticali facilmente richiamabili;
- Educare ad attività di coloritura funzionali con il supporto del gesto accompagnato e controllato;
- Tecniche di puntinismo per educare al controllo visivo e pressorio dello strumento grafico;
- Attività di grafismo di Robert Olivaux supportate dagli inchiostri termosensibili;
- Educare all’ortografia del segno con l’utilizzo di forme geometriche simmetriche e sequenziali: tecnica degli asteggi, delle cornicette e del corsivo quadrato di Sangalli;
- Utilizzo di programmi e penne capacitive per esercitazioni digitali con i sistemi operativi Apple e Android.
SESSIONE 3
L’importanza della scrittura per l’apprendimento percettivo e la definizione delle abilità visive che influiscono sulla letto-scrittura (Opt. Horibe e Haymore):
Abilità Visuo-Percettive:
- Riconoscimento della forma;
- Distinzione tra figura e sfondo;
- Costanza di forma e misura;
- Chiusura visiva;
- Memoria visiva e sequenziale;
- Visualizzazione e manipolazione visiva;
- Velocità di percezione.
Abilità Visuo-Spaziali:
- Organizzazione spaziale e direzionalità;
- Lateralità e integrazione delle due parti corporee.
Abilità d’integrazione Visuo-Motoria:
- Integrazione visuo-grafo-motoria fine;
- Integrazione visuo-grosso-motoria.
Abilità d’integrazione Visuo-Uditiva:
- Integrazione visuo-uditiva: corrispondenza fonema-grafema.
Analisi e possibili soluzioni per il potenziamento delle abilità Visuo-Percettive, Visuo-Spaziali e d’integrazione Visuo-Motoria:
- Test di Percezione Visiva e Integrazione Visuo-Motoria (TPV): il test di sviluppo della percezione visiva di Frostig aggiornato;
- Utilizzo di riduttori-inibitori del campo d’attenzione o del campo percettivo in caso di sindromi dovute ad un affollamento visivo o da iper-sensibilità allo stimolo luminoso (Sindrome di Meares-Irlen);
- Utilizzo di lenti e prismi gemellati a bassa potenza per un riassetto visuo-propriocettivo;
- Neuroni specchio: come utilizzarli al meglio quando insegniamo a scrivere ai bambini con una modalità visiva/topologica corretta;
- Le rotazioni speculari dei numeri e dei grafemi possono essere dovute ad un’errata modalità del gesto visuo-grafo-motorio;
- Easy Write: il quaderno a piste colorate ideato per i bambini più piccoli, al fine di favorire l’organizzazione spaziale e la direzionalità riducendo l’affollamento visivo orizzontale e verticale.
La scelta dello strumento scrittorio rispetto alle tappe didattiche, per favorire il gesto visuo-grafo-motorio:
- La matita: scelta mirata rispetto a forma, spessore, durezza e colore;
- La matita portamina: utilizzo per spessore, durezza e colore;
- La penna a sfera cancellabile-riscrivibile: caratteristiche ed attività didattiche possibili con l’inchiostro termosensibile;
- La penna a sfera ad inchiostro permanente: analisi dell’angolo d’incidenza rispetto alle caratteristiche degli inchiostri;
- La penna stilografica: modalità di utilizzo per provare l’esperienza del gesto controllato;
- La penna a punta sintetica: modalità di utilizzo per velocizzare la scrittura scrivendo in modo marcato;
- La penna calligrafica: strumento per scrivere o disegnare le lettere in modo artistico e creativo.
Secondo incontro 29 maggio 2023
SESSIONE 1
La visione è da considerarsi il primo motore del gesto visuo-grafo-motorio e, se utilizzata con criterio, permette di trasformare l’atto evocato in gesto evocato:
- Gestione dello spazio;
- Gestione del movimento;
- Gestione della pianificazione.
La scrittura per essere interiorizzata deve essere vissuta gradualmente rispettando i tempi d’apprendimento di ogni singola competenza:
Competenze visuo-percettive:
- Riconoscere 2 modelli di scrittura;
- Distinguere 4 varianti di un grafema (allografi);
- Distinguere la tipologia di rigatura (sfondo).
Competenze visuo-spaziali:
- Apprendere le convenzioni per una disposizione spaziale corretta;
- Direzione scrittura;
- Collocazione nella pagina;
- Coerenza proporzioni;
- Contatto delle lettere con le rigature;
- Rispetto dei margini;
- Coerenza della spaziatura tra lettere e parole.
Competenze visuo-grafo-motorie:
- Creazione di schemi motori e pianificazione dei movimenti;
- Incisione-iscrizione-progressione-trascinamento;
- Forza-durata-dimensione-direzione e sequenza.
L’acquisizione di queste competenze non può essere raggiunta grazie ad una scaletta di rigature definite dai Regi Decreti-Legge del 1924 e del 1940 per determinare un’uniformità di tipologie:
- Storia delle rigature prima del 1924;
- Storia delle rigature ministeriali dopo il 1925;
- Differenziazione delle rigature scolastiche dopo il 2010;
- Formati dei quaderni scolastici per una didattica a misura di bambino.
La scelta di un metodo per facilitare la letto-scrittura non deve sottovalutare la necessità di differenziare la scelta e la tempistica dei 4 allografi:
- Metodo Analitico: fonetico-alfabetico;
- Metodo Sillabico: fonematico-sillabico;
- Metodo Globale: ideo-grafico e ideo-visivo;
- Metodo Gestuale: visuo-grafo-motorio.
L’evoluzione delle lettere in stampatello maiuscolo sostenuta dalla forza del quadretto, studiato con criteri optometrici per non condizionare la scrittura:
- Le righe superiori sono i piani da cui partire per tracciare le linee diritte;
- La riga base rappresenta il pavimento dove arrivano e si appoggiano le lettere;
- Le righe inclinate devono raggiungere gli incroci dei quadretti;
- Le righe curve devono ruotare attorno al centro del quadretto partendo dall’alto;
- La pressione deve essere costante per mantenere un’uniformità del filo grafico;
- La costanza di forma permette l’evoluzione delle lettere come forma senza perdere il loro significato: Big, Free, Slim e Little;
- La forma Little utilizzata durante la scrittura in sostituzione dello stampatello minuscolo, da proporre solo per la lettura;
- Utilizzo del metodo fonematico-sillabico per proporre lo stampatello maiuscolo nelle sue forme.
I QR uno strumento utile per la Didattica A Distanza (DAD) o per la Didattica Digitale Integrata (DDI):
- Modalità di creazione di video tutorial su YouTube;
- Modalità di utilizzo di programmi per il richiamo dei video tutorial con “QR Code Reader”;
- Messa a disposizione del corso in formato pdf con QR per accedere ai video tutorial.
Le caratteristiche optometriche che deve avere un quaderno scolastico per non essere utilizzato per le fotocopie (G. Bollani, 2003):
- Grado di trasparenza e grammatura dei fogli;
- Assorbimento e uniformità di colore della carta;
- Spessore, colore disposizione della rigatura;
- Disposizione e ampiezza dei margini;
- Formato e contenuti del quaderno.
SESSIONE 2
Le tappe del corsivo con il Metodo Visuo-Gestuale con il supporto della rigatura universale RQ:
- Come scrivere le lettere partendo da punti precisi con l’aiuto dell’uomo vitruviano di Leonardo da Vinci;
- Come collegare le lettere partendo da punti precisi e variando i modelli iniziali a seconda delle esigenze;
- Come trovare il ritmo della scrittura utilizzando le pause, maturando un engramma ad occhi aperti e ad occhi chiusi;
- Come velocizzare la scrittura utilizzando i percorsi scivolati, un metronomo e stimolando il processo di miniaturizzazione;
- Come personalizzare la propria scrittura, partendo dallo studio della propria firma e/o sigla;
- Come scrivere in modo artistico con il supporto di strumenti grafici ad Alta Qualità Calligrafia.
Suddivisione per gruppi e significato delle lettere in corsivo minuscolo partendo da punti precisi con l’aiuto dell’uomo vitruviano e/o le ore dell’orologio analogico:
- Lettere rotonde: leggibilità;
- Lettere con le asole: bellezza;
- Lettere con le punte: ritmo vivace;
- Lettere con le curve: ritmo lento;
- Lettere con le creste: carattere.
Modalità diverse di collegamento tra le lettere in corsivo minuscolo, partendo da punti precisi e variando i modelli iniziali a seconda delle esigenze:
- Collegamenti che salgono;
- Collegamenti che scendono;
- Collegamenti in discontinuità del filo grafico;
- Diverse opzioni di collegamento in funzione delle capacità visuo-grafo-motorie del soggetto.
SESSIONE 3
Ricerca del ritmo della scrittura utilizzando il metodo delle pause, maturando un engramma ad occhi aperti e ad occhi chiusi:
- Collegamenti senza pause;
- Collegamenti con le pause;
- Utilizzo del cambio di colore per rafforzare e controllare a posteriori.
Come velocizzare la scrittura utilizzando i percorsi scivolati, un metronomo e stimolando il processo di miniaturizzazione:
- Rivalutazione dei percorsi scivolati con l’utilizzo di un metronomo digitale;
- Miniaturizzazione progressiva della scrittura;
- Strategie di pianificazione della scrittura.
Introduzione del corsivo maiuscolo, partendo dallo studio della propria firma e/o sigla:
- Lettere rotonde: semplicità;
- Lettere con le asole: eleganza;
- Lettere con le pance: pomposità;
- Lettere con le curve: lentezza;
- Lettere con le creste: carattere.
Come scrivere in modo artistico con il supporto di strumenti grafici ad Alta Qualità Calligrafia:
- Pennino a punta tronca: Corsivo Italico e Scrittura gotica;
- Pennino a punta flessibile: Corsivo Inglese e Corsivo Americano;
- Matita, penna a sfera, penna a punta sintetica, penna a scalpello: Vari stili;
- Penne a pennello o Brush: l’arte di disegnare lettere – Lettering.
Certificazione finale: Attestato di partecipazione riconosciuto dal MIUR ai sensi del DM.177/2000 Direttiva 170/2016
Materiale consigliato:
Per fruire al meglio del corso il Professor Giorgio Bollani invita i partecipanti a dotarsi del seguente materiale:
- 1 penna a punta sintetica nera (STAETLER triplus fineliner nera) o simile
- 1 penna a punta sintetica rossa (STAETLER triplus fineliner rossa) o simile
- 1 matitone a fusto triangolare (STAETLER TRIPLUS JUMBO) o simile
- 1 corda bianca di spessore 3-4 mm con 3 nodi lunga circa 80 cm
- 1 occhialino con filtri verde e rosso o blu e rosso (occhialini anaglifici)
- 1 quaderno Easy Write formato 21 x 21 di Grafiche Logos
- 1 quaderno RQ formato A4 (29.7 x 21) di Grafiche Logos
Nel caso si trovasse difficoltà a reperire suddetto materiale, lo potete prenotare direttamente presso le Grafiche Logos, che mette a disposizione un KIT CORSO BOLLANI ad un costo promozionale per l’evento in corso di 25.00 Euro comprensivo di spese di spedizione.
http://grafichelogos.org/negozio/kit/kit-corso-scrittura/
La richiesta del KIT a Grafiche Logos deve essere fatta Inviando una mail a info@grafichelogos.org o telefonare al numero 02 3006 9598